Close

Via Wolf Ferrari, 19 - Milano
Via A. Meucci 95/103 - Desenzano del Garda

+39 333 2492360
patrizia.finessi@inandoutstudio.it
Parasite: nel film di Bong Joon-ho, il potere silenzioso di un giardino.

Parasite: nel film di Bong Joon-ho, il potere silenzioso di un giardino.

In&Out e dintorni.

Insoliti punti di vista di una esploratrice dello spirito.
Vedere con gli occhi dell’anima i temi dell’architettura, del paesaggio, dell’arte e della comunicazione sarà il nostro modo di viaggiare insieme.
Uno sguardo insolito che dedico ad ognuno di noi.

Patrizia.


 

Parasite: nel film di Bong Joon-ho, il potere silenzioso di un giardino.

 

Inesorabile scorre ogni azione tra le mura domestiche della villa dei Park dello straordinario film coreano di Bong Joon-ho, che privilegiata vive alta sulle colline e fa da contrappeso alla famiglia Kim che scende scende scende (come l’acqua che cade in una parte del film) nel sottosuolo e nella scala sociale della città, metafora della distanza che divide i protagonisti.

Ho amato questo film come non succedeva dai tempi di Pulp Fiction e di Kill Bill (1 e 2) di Quentin Tarantino, così avvincenti da costringermi alla ripetizione seriale della visione.

Potrei parlarne a lungo soffermandomi sui tagli fotografici millimetrici delle riprese e sulle corrispondenze esteriori ed interiori di molti dettagli, ma per brevità vorrei fermarmi sulle parti che riguardano il giardino orientale su cui affaccia la villa e in cui si consuma la tragedia del film.

Il giardino è la scena, come in un teatro greco, che fa da sfondo al proscenio minimalista della villa. Qui un lampo shakespeariano accende la notte e illumina sinistro i volti dei protagonisti Kim, annunciando imminente il dramma, che si consumerà sopra e nel sottosuolo a rimarcare di nuovo le distanze e le disuguaglianze tra le parti, che forse solo la morte ricomporrà.

Ho amato il giardino per la sua calma assoluta con cui circonda i fatti e per il suo essere concluso e mai intaccato, non solo nelle forme, ma anche nella sua atemporalità: oltre le stagioni, oltre gli eventi atmosferici ed emotivi. Oltre la vita e la morte. Anche quando verrà utilizzato come luogo di sepoltura. Anche quando si coprirà di neve ad attendere un futuro che forse non ci sarà.

Cosa possiamo volere di più da un giardino?

 


Nell’immagine: vista del set del film Parasite.